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ELVIS VIVO?
Chi non ha mai sentito
parlare della famosa teoria per la quale Elvis
Presley sarebbe ancora vivo? Nessuno! ci verrebbe
da rispondere.. perchè se i successi di Elvis
sono conosciuti in tutto il mondo altrettanto lo
sono le voci, azzarderemmo leggende
metropolitane, che vogliono Elvis in perfetta
salute e vivo in qualche parte del mondo, magari
in uno di quei posti tropicali che lo hanno
visto protagonista nei suoi film. C'è chi
addirittura giura di avere le prove fotografiche
che Elvis abbia partecipato al suo funerale
ridendo beffardamente di fronte alla
disperazione dei suoi fans.
A sostegno che il suo funerale sia stata tutta
una messa in scena e che quindi Presley sia
ancora vivo troviamo addirittura associazioni,
ricercatori e anche siti web sui quali è
possibile segnalare eventuali avvistamenti del
Re del Rock.
La cosa però più 'interessante' e che ci lascia
un po' perplessi per la verità è l'esistenza di
10 prove che porrebbero fine una volta per tutte
a qualsiasi dubbio. Ve le vogliamo riportare di
seguito: |
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Le 10 prove che
attestano la Teoria dell'Elvis "Vivo" |
1. Elvis è in un programma di
protezione testimoni
Il Re del Rock collaboratore di indagini
governative quindi! con conseguente entrata in
un programma di protezione testimoni..tutto
questo sarebbe collegato al famoso incontro con
il presidente Nixon il quale diede a Presley il
distintivo della DEA (Drug Enforcement
Administration). Non pensate che Elvis ne avesse
già abbastanza di che occupare il suo tempo?...
2. Il nome sbagliato sulla sua tomba
Vernon, il padre di Elvis, avrebbe scritto sulla
tomba in maniera errata il secondo nome del
figlio: Aaron anzichè Aron. Questo naturalmente
perchè sapeva che lì sotto non c'era sepolto il
vero Elvis.......
3. Le foto del corpo non assomigliano
a Elvis
Nel 1977 un cugino di Elvis fu pagato dal famoso
giornale americano National Enquirer affinchè
scattasse di nascosto delle fotografie al
cadavere di Elvis. Queste furono poi
naturalmente pubblicate e subito vennero trovate
delle incongruenze con i conosciutissimi tratti
somatici del Re del Rock. Ma tutti sappiamo come
fu difficile, dal punto di vista della salute,
l'ultimo periodo di vita di Elvis. I segni della
sofferenza e della malattia intaccano anche i
grandi miti!
4. La bara troppo pesante
La bara dove fu riposto il corpo di Elvis pesava
circa 410Kg. E' risaputo che negli ultimi anni
di vita Elvis era aumentato di peso, ma i
fautori della teoria del complotto sostengono
che non poteva essere così tanto in sovrappeso,
per cui era lecito pensare che all'interno della
bara fosse stato in realtà deposto un manichino
di cera con tanto di impianto di raffreddamento
per non farlo sciogliere.
5. La dichiarazione di Tom Parker
Il giorno del funerale il manager di Elvis,
Parker, rilasciò una dichiarazione ai
giornalisti ritenuta strana e alquanto ambigua.
Le sue parole furono: 'Elvis non è morto. È
morto solo il suo corpo. Teniamo alto lo
spirito. Manteniamo Elvis vivo. Ho parlato con
lui questa mattina e mi ha detto: 'Andiamo
avanti!' A questa frase è stato attribuito un
doppio senso, come se il colonnello Parker,
lontano da ogni sospetto, avesse in realtà
voluto dire: 'Ehi signori! Elvis è ancora
vivo!!'
Dopo una vita passata con Presley, dopo le
emozioni condivise insieme, a noi viene da
pensare che forse Parker, nella maniera più
naturale di questo mondo, volesse semplicemente
mantenere ancora viva l'immagine di Elvis agli
occhi del mondo, far sapere che nonostante il Re
ci avesse lasciato in realtà lo spirito era
ancora con i suoi fans.
6. Incongruenze sulla morte di Elvis
Le dichiarazioni rilasciate da alcuni testimoni
presenti al momento della scomparsa di Elvis
furono in disaccordo tra loro, soprattutto per
quanto riguarda l'abbigliamento del cantante,
per come il cadavere fu scoperto e se Presley
fosse o no già morto quando fu ritrovato e, di
conseguenza, se gli fossero state praticate o
meno le tecniche di primo soccorso. Ma non è
forse ancora oggi questa una delle
caratteristiche principali dei nostri eventi
giudiziari più famosi?Allora parecchie persone
sono ancora in vita.....
7. Il libro non ancora pubblicato
E' stato dichiarato che Elvis, al momento della
morte, stesse leggendo un libro sulla Sacra
Sindone che però sarebbe stato pubblicato
soltanto da lì ad un anno. Prima del 1978 non
esistevano libri sulla Sindone?....
8. Il progetto di Elvis
Chi sostiene Elvis ancora vivo dichiara che ci
sarebbero importanti prove per le quali Presley
avrebbe organizzato la sua fuga per iniziare una
nuova vita lontano dai riflettori. Ad esempio
non si spiegherebbe perchè Elvis avesse ordinato
un nuovo abito per il tour che sarebbe dovuto
iniziare poco prima della morte. O per quale
motivo ad esempio Elvis salutò alcuni amici
prima di morire e tolse alcuni dei familiari dal
suo testamento. Ciò si pensa probabilmente in
previsione del fatto che avrebbe avuto bisogno
di molti soldi per la sua nuova vita. Quest'ultima
prova è particolarmente interessante se si pensa
a quale potesse vagamente essere l'allora
patrimonio di Elvis.
9. Un misterioso individuo lascia
Memphis
Il giorno dopo la morte di Elvis un misterioso
personaggio lasciò Memphis. Il biglietto
acquistato all'aeroporto aveva come destinazione
Buenos Aires ed era per il Sig. John Burrows,
nome utilizzato spesso da Elvis per prenotare
hotels ecc. Questo tale Burrows inoltre aveva
una forte somiglianza con Presley...Per quest'ultima
affermazione vi consigliamo di dare un'occhiata
alla nostra sezione 'Sosia di Elvis Presley'
....
10. Un CD con la voce di Elvis
Nel 2002 fu pubblicato un CD, Kingtinued, dove
la voce inconfondibile di Elvis cantava canzoni,
come ad esempio Crazy Little Thing Called Love o
la Vida Loca, che non esistevano prima della sua
morte. Naturalmente furono avviate indagini
foniche degne dei più importanti tecnici audio,
i quali arrivarono alla conclusione senza ombra
di dubbio che il cantante in questione poteva
essere solo Elvis visto che i parametri della
voce corrispondevano perfettamente. Il CD fu in
realtà inciso da Doug Church, uno dei tanti
sosia di Elvis.... |
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Elvis ancora vivo? |
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Il 'caso' di Elvis non è certamente l'unico. Che
alcuni dei più grandi interpreti della musica
passati a miglior vita siano in realtà ancora
tra noi è già stato sentito e risentito. Lo si è
detto per John Lennon ma anche per Jim Morrison.
Le teorie che li ritengono in vita si sprecano,
creando a volte dibattiti che sfiorano il
ridicolo. Ma ci piace pensare che forse sia solo
un modo per non infrangere definitivamente le
speranze delle migliaia di fans sparsi in tutto
il mondo, che magari sperano un giorno o l'altro
di rivivere le emozioni della loro gioventù. |
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